Le tue labbra selvatiche e morbide
di acqua marina e brace che arde
come onde nerudiane di versi e sale
mi riempiono di mosto e vento e vuoti
segreti e leggende e isole abbandonate
mi affondano in un non luogo interiore
gli occhi tuoi e i capelli e le mani
come frutti di mare e uva dolce e spezie
e poi d’aroma di alghe il tuo respiro
come mare che sferza paratie di ferro
oggi stiamo ad aspettare su quel fasciame
la tua bocca la mia bocca
davanti al mare a lottare tutte le attese.
Dicembre 2024 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 -
Pagine
- Home
- Arte
- Bastimenti dei nonni
- Cibo per navigare
- Diario di bordo
- Il rifugio mediterraneo
- Ipotesi
- Le mie letture
- Mediterraneo i luoghi del mito
- Mostre fotografiche
- Pagine Tangerine
- Passaggi televisivi
- Poesie
- Presentazioni
- Pubblicazioni
- Scritti
- Visioni dal Mondo
Blogroll
Meta