Alla deriva
Guardami
guarda quello che non vedi
guardami molto fino all’inferno
con l’incoscienza delle vertigini
allora vedi ĺa casa che abito
la pietra vulcanica e il fuoco a vista
il legno marino che bisbiglia al tempo
le pietre dove i poeti lasciano l’ombra
senti i cavalloni nel sonno la notte
e la memoria del mare
le storie di rotte mancate
terre di nostalgie e rimpianti
la luce del rogo che infiamma
i chiodi della barca che naufraga
bevi il vino che ubriaca
senti il mare e i suoi uomini
le imprese
la voglia mia di stare
come il poeta cieco
così sei la sola
a conoscere il mio nome
a sentire la pietra che sollevai
la pietra che mi trascina