Manarola di Liguria

Amo il ricordo
dell’odore ferroso di binari e traversine.
Quella quercia arrugginita
mescolata al marino e alle erbe dei marciapiedi.
Amo il tuo incedere
di lenti treni striduli
tra onde di libeccio e riviera
e scogli e strette gallerie.
Amo le sere dei ritorni
di gente di mare
le attese di vociferate solitudini
con il mare in faccia. Con il mare alle spalle
di agitati e selvaggi pensieri
della mia giovinezza
uragano sulle rive a venire.
Amo tutta la vita
che fu ed è
treni selvaggi e navi leviatane